Claudio-Bosia wrote:Capisco Andrea, se sapevi che a Padova dopo le 20 la ZTL è libera è perché conosci bene il posto, Waze serve soprattutto a quelli che come me non conoscono questa informazione, e sono proprio quelli che non hanno informazioni che devono affidarsi completamente a Waze;
Mi è capitata la stessa situazione l'anno scorso a Verona, di cui non conosco la ZTL. Vedendo che mi faceva calcolare un percorso "a pagamento / ZTL" e sapendo che io non avrei potuto passare di lì, ho abilitato l'opzione "evita strade a pagamento" e Waze mi ha dato un altro più che corretto percorso. Mi è bastato leggere i cartelli apposti all'inizio della ZTL, cosa che dovrebbe fare qualsiasi automobilista che entra in una città sconosciuta.
Claudio-Bosia wrote:qualsiasi cosa faccia il malcapitato, Waze tenterà in tutti i modi di fargli attraversare la zona vietata, che NON È a pagamento (altrimenti pago e finisce il problema)
Credo che non ci stiamo capendo (e non è un modo di dire, potrei essere anche io che non capisco).
Non è vero che l'utente, qualsiasi cosa faccia, avrà problemi, anzi è vero il contrario: se metti le ZTL private, allora sì che, qualsiasi cosa faccia, l'utente con permesso, o senza permesso ma in orario di varchi spenti, non potrà mai vedersi restituito un percorso entro la ZTL, che lui può usare. Mettendo le ZTL come "strade a pagamento", invece, a quell'utente di cui porti l'esempio basterà abilitare o disabilitare l'opzione "evita strade a pagamento / ZTL": o sbaglio?
Claudio-Bosia wrote:Del resto basta leggere le recensioni sugli Store e la pagina di Facebook, per capire che è il problema più contestato che abbia Waze
Senza dubbio la funzione potrebbe essere implementata meglio (ma, come detto già mille volte, a Waze non interessa e quindi ci dobbiamo adattare) e senza dubbio, con grande mio rammarico, l'utente medio è talmente pigro da non degnarsi di leggere un minimo di istruzioni sull'uso del programma, salvo poi letteralmente perdere tempo a scrivere recensioni inutili.
Di conseguenza più e più volte a me viene il pensiero che sarebbe meglio usare le restrizioni orarie, non tanto per migliorare l'uso di Waze (visto che, secondo me, peggiorerebbe), quanto per zittire una volta per tutte queste lamentele in parte anche motivate, ma tristemente sorde a qualsiasi spiegazione.
In ogni caso accetto ho sempre contestato, e continuerò a contestare, che Waze adesso non funzioni con le ZTL: funziona accettabilmente, ovviamente se usato da utenti che ragionano su quello che fanno.
Claudio-Bosia wrote:Per curiosità, chi sa come si comportano gli altri navigatori?
TomTom ti avvisa che il percorso potrebbe prevedere strade a pagamento o con accesso limitato. L'unica differenza con Waze è che ti avvisa anche vocalmente all'inizio del tragitto.