Desidero ricordare ancora una volta che tutti i dati inseriti sulla mappa di Waze (nomi città, nomi strade, places e/o qualsiasi altro tipo di informazione) debbono derivare da fonti autorizzate.
I contenuti di terze parti come mappe di Bing, HERE, OpenStreetMaps non possono essere trasferiti sulle mappe di Waze
Possono essere usate le seguenti fonti:
Fonti specifiche che siano state verificate ed approvate dallo Staff di Waze. (Stiamo lavorando per farvi avere una lista di fonti che sono già state approvate).
Fonti pubbliche, cioè pubblicazioni sulla stampa, bollettini governativi, Informazioni Televisive, fonti di dati con libera licenza d’uso fornite dai vari Comuni/Città.
Waze sta inoltre valutando la possibilità di Utilizzare i dati di Google Maps sul territorio Italiano.
Qualora doveste pensare di utilizzare fonti di dati in cui non siete sicuri al 100% delle condizioni di copyright e del termini delle licenze di uso, fateci pervenire il link del sito che desidereste utilizzare, unitamente al link della relativa licenza, e io provvederò ad inoltrarlo a Waze per i necessari controlli.
Sicuramente già consapevoli ma meglio ricordarlo: attenzione che spesso anche i dati di Google Maps sono errati… quindi nel caso vengano (come scritto sopra) importati meglio che completino solo i segmenti vuoti e che non modifichino nomi di quelli già editati
Le cartografie messe a disposizione sui siti istituzionali dalla P.A. possono essere utilizzate tranquillamente, essendo dati pubblici?
Io stavo utilizzando quella della provincia di FE per sistemare molti nomi di strade assenti/errati e i confini dei territori comunali nei vari PN/AN.
Ti mando il link,nel caso.
I dati forniti da P.A. ed enti locali in genere sono coperti da licenza di tipo Creative Commons e quindi vi è libertà di condivisione, copia e rielaborazione. http://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons
In ogni caso, vi siano dubbi, possiamo sottoporre le licenze dei vari dati a Waze
Scusate l’ignoranza: in cosa consiste il copyright di una carta toponomastica? O meglio, che cosa della carta è coperto da copyright: il layout delle strade aperte a tutti, i nomi pubblici delle vie o la proprietà intellettuale delle scelte grafiche?
Scusami asterix, continuo a non capire: un nome di città o un nome di una via, in che modo potrebbero avere un copyright?
Che un nome di via (pubblica in particolare) e figuriamoci il nome di una città, possano avere un copyright perché Google od OMS lo ha scritto sulla propria mappa mi pare assai difficile.
Sono certo che il copyright riguardi la mappa intesa come layout, simboli, disegno della cartografia, insomma, che ogni azienda fa a modo proprio e, naturalmente, le foto aeree (se ci sono), mica la forma dei palazzi fotografati. Leggendo le note di rilascio di questi siti (che abbiano il Copyright, il Copyleft, le Creative Commons) fanno sempre riferimento all’utilizzo della mappa, che tu ci metta i nomi o meno. In effetti il lavoro svolto da queste società è la produzione proprio della mappa. I nomi delle vie li ha deliberati il consiglio comunale!!! :lol:
Credo che il problema non siano i nomi corretti, che come giustamente dici non possono essere coperti da copyright, quanto piuttosto quelli… errati.
Sappiamo che tutte le mappe hanno degli errori, se un editor usa per esempio le mappe Michelin come fonte per i nomi delle vie ne ricopierà anche gli errori e questo potrebbe essere usato da Michelin come prova contro Waze.
Il problema secondo me non è questo, ma che non è chiara l’idea di che cosa sia o meno coperto da un qualche tipo di copyright.
Se per scrivere che Via del Corso a Roma lo leggo con i miei occhi dalla lapide toponomastica vicino Piazza Venezia, allora va bene; se invece lo leggo da Google Maps sto illegittimamente utilizzando un dato coperto da copyright? :shock:
Io sono convinto di essere vincolato al diritto di Google nel momento in cui utilizzo una porzione della loro mappa ad esempio per impostare sul mio sito un’immagine con la cartina che indichi come raggiungere il mio negozio, casa mia, il ristorante degli amici: in questi casi posso comunque farlo, ma il copyright lo permette a determinate condizioni. Idem per OMS.
Un discorso del genere lo posso anche capire, ma mi sembrerebbe abbastanza capzioso. Tutti possiamo commettere degli errori.
Comunque, sia chiaro, io sono stato in ogni luogo che ho editato e ho letto personalmente i cartelli.
Certo, un errore uguale su entrambe le mappe non può far testo, ma se in un area ristretta ci fossero diciamo 6-7 errori identici su entrambe le mappe equivarrebbe ad una prova, non ricordo in quale post l’ho letto ma mi sembra di ricordare che in qualche zona (non in Italia) per questo motivo siano stati costretti ad eliminare intere zone perchè era stato provata la copia.
Per Google non credo, anche perchè una delle prime cose fatte dopo l’acquisizione è stata l’integrazione di Street view nel WME, però anch’io attendo conferme dai boss
Il che non è così male perché google maps a volte ha degli errori notevoli nei nomi delle strade, ma a volte anche nel segnare rotonde che non esistono
Sapevo che Google spesso inserisce volutamente degli errori nella mappa.
Una volta mi è capitato di inserire un nome sbagliato di una via, e qualche mese dopo lo stesso errore l’ho ritrovato su googlemaps (all’epoca Waze non era ancora di Google).
Ciao Silvio, ma si possono usare da “supporto” tali fonti ? per esempio, se il nome non è ben leggibile per “storpiature” di immagine sul cartello della via o sfuocato o per esempio per scoprire un nome di battesimo e inserirlo correttamente ? ( esempio: se trovo una via editata come “G. Di Vittorio” ricorrere a tali fonti per vedere se G. sta per giuseppe o giovanni …?